Quello che si potrebbe nascondere dietro la sfuriata del Presidente nel post gara di Madrid
Dal termine della partita non si fa che parlare della querelle De Laurentiis, il presidente azzurro che critica davanti a tutti l'allenatore, quel Maurizio Sarri che fa giocare il Napoli come un orologio svizzero.
Parliamo di due persone completamente differenti, che però non se le mandano a dire, con le frecciatine post partita che hanno scatenato le ire di tutti, tifosi e non, con quelle dichiarazioni che hanno catapultato tutta l'attenzione sulla diatriba presidente-allenatore, con tutti ma proprio tutti schierati contro il presidente, non si può parlare male del NOSTRO allenatore, di colui che ha trasformato una compagine poco affiatata in una macchina perfetta, che macina gioco e azioni sorprendenti, capace di segnare gol a ripetizione.
Ma questa uscita fatta nel modo e nei tempi sbagliati non sarà il frutto del ragionamento presidenziale, credere di spostare tutte le attenzioni su di lui e non sulla squadra, anche perché da quel momento in cui in TV ha esternato il suo pensiero (che poteva e doveva tenere per se o dirlo in privato all'allenatore) non si è più parlato di gioco, di Koulibaly, Callejon, Zielinski, Hamsik, Hysaj e Mertens, di quel giocattolo che improvvisamente ha smesso di funzionare e che ha subito gli attacchi del Real Madrid.
Voglio pensare che quella sfuriata sia solo una tattica per dirottare tutti gli sguardi su di lui e non sulla squadra.
Ora tutti uniti, pensando al ritorno, quando dal fischio finale dobbiamo buttare alle spalle tutti i problemi e pensare solo a vincere.
Forza Napoli Sempre!!!
Nessun commento :
Posta un commento