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domenica 10 febbraio 2013

Commento di Lazio - Napoli

Un punto guadagnato e non due punti persi.

Partita iniziata con il piede sbagliato, nei primi venti minuti TUTTA la squadra aveva lasciato la testa negli spogliatoi.
Abbiamo subito il gol della Lazio su disattenzione generale e non solo dei difensori, con particolare attenzione posta da tutti su Paolo Cannavaro, ma io mi chiedo il centrocampo che faceva? Ci siamo ritrovati 4 dopo 4.


Al cross vediamo Berhami e Gamberini in netto ritardo su Konko che può crossare con estrema facilità.


Il posizionamento della difesa al momento del cross a mio avviso è totalmente sbagliato, anche se il cross non arrivava su Floccari ma su Mauri dietro di lui non sarebbe cambiato niente.


Sembra che Cannavaro e Campagnaro vogliano mettere in fuorigioco qualcuno, ma chi?


 Qui Cannavaro si accorge che Floccari è rimasto dietro di lui sul dischetto di rigore.


Mesto rientra ma è già troppo tardi.


a questo punto se la squadra era corta, ben unita con i centrocampisti (Inler in questo caso) che seguono l'azione, potevamo sperare nel disturbo su Floccari che indisturbato, stoppa di petto e calcia a rete.

Penso che sia riduttivo addossare tutte le colpe sul solo Cannavaro, ma ripeto tutta la squadra nei primi 20 minuti non c'era, non riuscivamo ad uscire dalla nostra metà campo con la solita velocità che contraddistingue le ripartenze del Napoli.

Altri problemi sono arrivati su punizione, il tiro dalla lunga distanza di Candreva che De Sanctis non trattiene e che in due tempi riesce a fare suo.
Per non parlare degli errori in appoggio, uno clamoroso che vede protagonisti Pandev e Inler, con il primo che dopo aver protetto la palla vicino al cerchio di centrocampo tenta l'appoggio su Inler per ripartire, ma regala la palla alla Lazio che in ripartenza sulla destra (la nostra sinistra difensiva) arriva al tiro pericoloso di Candreva.

Da qui in poi predominio Lazio, ma nel momento in cui la squadra alza il proprio baricentro rischiamo di segnare, Pandev gestisce un'ottimo pallone nella metà campo avversaria, appoggiando su Zuniga che si propone sulla fascia, al limite dell'aria di rigore si accentra e scaglia un tiro che Marchetti non trattiene, sul quale Pandev grazie all'ottimo movimento a seguire l'azione ripopone sul secondo palo sulla testa di Cavani, che sicuro di segnare si lascia anticipare dal difensore avversario che mette in angolo.

Ancora pericolosa la Lazio che con un tiro dalla lunga distanza prende il palo pieno con Floccari.

Il Napoli ci prova ancora con una bella combinazione sulla sinistra tra Hamsik e Zuniga con cross verso Cavani appostato sul secondo palo che di testa prende la traversa piena.

L'ingresso di Insigne cambia il volto alla partita. Mister Mazzarri ha avuto il coraggio e l'intuizione di farlo entrare dopo l'infortunio di Berhami, passando ad un 3 - 4 - 3 con Inler che si risveglia e ci prova da fuori aria con un paio dei suoi tiri che vanno vicini all'obbiettivo.

Ci riprova la Lazio con una palla a scavalcare la nostra difesa schierata a centrocampo (altissima sembrava che in panca c'era Zeman), con Lulic che si ritrova un DeSanctis al limite dell'aria di rigore (non si trova a suo agio con una difesa altissima), il quale vuole calciare via il pallone che gli rimbalza male,  e favorisce Lulic che lo scavalca ma ci pensa un grande recupero di Campagnaro a lasciare il risultato fermo su 1 - 0

Insigne, posizionato sulla fascia sinistra inizia un suo personalissimo show che porta il Napoli molto spesso vicino alla rete, ma un bravo Marchetti e la scarsa vena realizzativa di Cavani mantengono il Napoli sotto di un gol.

Forcing finale del Napoli che ci prova in tutti i modi, entrano anche El Kaddouri e Calaiò.

Con un Napoli così sbilanciato è impossibile non rischiare, cosa che puntualmente succede, quando su un retropassaggio centrocampo verso Cannavaro, il capitano sbaglia il controllo con il pallone che gli rimane sotto con il solito Lulic  che ne approfitta e si invola verso DeSancits nuovamente fuori dai pali che riesce a bloccare un tentativo di pallonetto.

Ancora traversa di Inler su tiro dalla lunga distanza.

C'è voluto un'acrobazia di Campagnaro (mi chiedo sempre perché farlo andare via così) su calcio d'angolo battuto da El Kaddouri (devo dire battuto bene) per riportare la partita in perfetta parità.

L'ultima parola resta alla Lazio che su cross di Candreva colpisce la traversa piena con Floccari, lasciato nuovamente solo. Questa volta la colpa è di Cannavaro che salta davanti all'attaccante avversario, ma se riguardiamo bene l'azione al momento dell'arrivo del cross in aria di rigore vediamo che tutti i difensori azzurri si trovano avanti al proprio marcatore.

Credo e ne sono certo che questo sia un punto d'oro che ci lascia al secondo posto. Bisogna essere onesti e sapere che sognare è bello ma poi ad un certo punto ci si sveglia. Per il momento siamo secondi ma per battere la Juve dobbiamo vincerle tutte e sperare in un passo falso della squadra di Conte.

FORZA NAPOLI!!!!



6 commenti :

  1. Un primo tempo da dimenticare, la squadra non c'era con la testa!
    Ieri ero tentato di andare a confessare che avevo visto io cannavaro giocarsi le partite, così si toglieva da mezzo al campo!
    Davvero una prestazione pessima del capitano!!
    Diciamo che il primo tempo è stato Hamsik-Lazio...
    Poi quando finalmente facciamo giocare quel fenomeno di Insigne (perchè tenere quel morto di Pandev in campo!!) la squadra comincia a vedere un pochino di luce.
    pochissima, perché oramai la lazio era tutta nella sua metà campo e nessuno, a parte insigne, è capace di saltare l'uomo!
    Ad un certo punto ho acclamato Calaiò, manco fosse il messia!
    Campagnaro si è svegliato nella ripresa, quando ha iniziato a giocare esterno a destra nella difesa a 4, ma cmq con Cannavaro in quelle condizioni non era difficile emergere!
    Diciamo che ci è andata bene, che la Lazio con Diego Armando Floccari (lo temevo sin dall'inizio più di Klose) ci ha graziato quelle 3-4 volte!
    Comunque questo turno era sfavorevole a noi e ci è andata bene riuscire a portare a casa almeno un punto, ma domenica prossima abbiamo noi la possibilità di riavvicinarci e non possiamo permetterci di sbagliare!

    Forza Napoli Sempre!!

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  2. Su pandev non sono pienamente d'accordo, è un giocatore che riesce a proteggere la palla come pochi, poi quando la partita si è messa male avrei tolto Pandev e messo Insigne e Calaiò.

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  3. Ottima interpretazione. Le colpe più che ai difensori vanno date al centrocampo. Inler ha bisogno di due uomini che facciano il lavoro sporco (un centrocampo a tre con bherami-inler-yebda sarebbe stato perfetto, ma anche con donadel nn sarebbe male) cm hai tempi dell'udinese, in modo tale da vederlo sempre in forma e mai in debito d'ossigeno! Cavani ha pagato il peso della trasferta uruguagia, mentre per quanto riguarda mazzarri deve avere il coraggio di cambiare modulo sin da subito, senza aspettare. Capitolo Campagnaro: Hugo è l'ennesimo calciatore lasciato partire a parametro zero, l'ultima di una serie di calciatoei che dalla C in poi abbiamo acquistato a peso d'oro, stipendiato profumatamente e poi lasciato a gratis!!! Il perchè nn l'ho mai capito, ma qst volta voglio sperare che lo si lasci partire per formare definitivamentw il teio gamberini-paolo-britos, cn diakite(?)-fernandez-uvini in panca.

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  4. Vincè si ok che difende la palla, ma ieri serviva qualcuno che saltasse l'uomo!
    il primo tempo si vedeva che la palla arrivava a centrocampo, se non veniva Cavani dietro a giocare gli uno-due, Pandev si andava a nascondere dall'altro lato del campo, allungando ancora di più la squadra!

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  5. un punto guadagnato!!!........la lazio ha dimostrato per i primi 60 minuti di essere una buona squadra attuando un pressing asfissiante a tutto campo mettendo spesso in difficolta' l'impostazione del gioco.
    Un primo tempo caratterizzato dalla scarsa vena di INLER e da una difesa troppo allegra(e non mi riferisco solo al gol).Nell'occasione del gol della lazio e del palo di floccari ho notato il solito ritardo nelle coperture ke spesso ci e' stato letale.
    NON riuscendo a fare gioco sia centralmente ke sulle fascie(per la scarsa vena di mesto e zuniga)il primo tempo si e' spento in maniera molto triste.
    nel secondo tempo l'infortunio di VALON e' stata la fortuna piu grande del napoli. con l'inserimento di insigne il napoli ha avcuto la superiorita' sulla sinistra e' la capacita' spesso di saltare l'uomo.
    IL gol di hugo e' stata una vera perla.....un professionista esemplare che ha sempre sudato e continua a sudare la maglia....fa rabbia la questione rinnovo anche perche' jolly come campagnaro ne esistono pochi.
    CON il pareggio di ieri il napoli per me ha ipotecato il secondo posto e nonj e' poco......se poi verra' qualcosa in piu lo vedremo con il tempo....ma questa squadra e questo allenatore vanno solo applauditi per quello che hanno fatto in nquesti anni......

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  6. Continuo a non essere d'accordo con Vittorio, Pandev riesce a far salire la squadra, cosa che in alcuni momenti della partita serve. Ieri oltre a Pandev (sono due partite che inizia bene e finisce male) anche Cavani non ha brillato.
    Nessuno ieri si sarebbe aspettato che la Lazio entrasse in quel modo in campo, con una cattiveria tale da entrare in anticipo su ogni pallone.
    Ciccio concordo con te, bisogna dire che Insigne ieri non ha giocato da punta o da seconda punta, ma si è posizionato tra le linee, in questo modo è riuscito a creare la superiorità a centrocampo ed è riuscito a saltare l'uomo con una certa puntualità.
    Aspettiamo di vedere cosa accadrà per il secondo posto.

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