Napoli - Swansea

Ritorno dei sedicesimi di Europa League, dopo il pareggio della settimana scorsa, gli azzurri devono battere i gallesi dello Swansea.

Inizio partita con i gallesi che propongono un ritmo basso, i partenopei puntano sulla velocità e sull'aggressività, primi quindici minuti di sofferenza, lo Swansea potrebbe portarsi in vantaggio, ma è Albiol che salva a porta vuota.
Higuain può sbloccare il match ma sbaglia un'ottima occasione. 
Ci prova Lorenzo Insigne che da solo davanti alla porta, con una "palombella" scavalca Vorm 1-0. 
Solito errore difensivo che consente allo Swansea di pareggiare con De Guzman in contropiede 1-1. 
Le due squadre sembrano giocare a viso aperto, con lo Swansea più pericoloso dopo il pareggio, troppi i rischi per gli uomini di Benitez. Regalano troppo ai gallesi, regalano l'uno contro uno in difesa.
Il primo tempo si chiude con lo Swansea che sembra dominare il campo.

Inizia il secondo tempo e il tema della partita è sempre lo stesso, i gallesi sembrano delle furie, vogliono chiudere la partita, gli azzurri sembrano arrendersi, Benitez cambia, dentro Hamsik e fuori un'enigmatico Pandev, dentro anche Mertens, al posto di uno dei migliori in campo, l'uomo che ha regalato il vantaggio agli azzurri, Lorenzo Insigne.

Lo Swansea chiude gli spazi e a ogni errore prova a portarsi in vantaggio, il Napoli ci prova ma sono sempre i gallesi a dominare in campo.
Quando tutto sembra perduto, Hamsik inventa per Mertens, il belga prova l'assist per Higuain, i difensori dello Swansea sbagliano il disimpegno e il rimpallo favorisce Higuain che non sbaglia 2-1.
Dopo il vantaggio inizia la sofferenza per i tifosi azzurri, lo Swansea assalta la metà campo azzurra, ma è Reina a negare la gioia del gol, gli azzurri ci provano in contropiede, ma niente da fare, continua la tensione, ma è Inler a pochi secondi dal triplice fischio finale a chiudere l'incontro, siglando il gol del definitivo 3-1.

Il Napoli ha sofferto un po' troppo contro lo Swansea, i tanti difetti degli azzurri superano la bravura e la classe dell'attacco, come sempre prima il gol, poi la sofferenza e le tante occasioni sprecate.
La "Fame" di vittorie manca a questa squadra, la mentalità vincente sembra essere solo nella testa di pochi.
Ora ci aspetta il Porto per gli ottavi di finale, con andata in Portogallo e ritorno al San Paolo.

Forza Napoli Sempre!!!