La Corte dei Conti ha accolto il ricorso presentato dal Napoli, il club di De Laurentiis si era opposto al sequestro di 5 milioni di euro richiesto (disposto a febbraio) dalla Procura generale per i presunti debiti verso il Comune per il mancato versamento del canone di affitto del San Paolo.
Gli avvocati scelti dal presidente De Laurentiis (Antonio Nardone e Giuseppe Ceceri) hanno basato la tesi difensiva sul difetto di giurisdizione della Corte dei Conti, ma anche sull'assenza di debiti nei confronti del Comeune, in quanto il Napoli aveva provveduto a lavori ordinari e straordinari di manutenzione, pareggiando così debiti e crediti.
venerdì 28 marzo 2014
Accolto il ricorso del Napoli, la Corte dei Conti annulla il sequestro di 5 milioni di euro.
Etichette:
Napoli
Iscriviti a:
Commenti sul post
(
Atom
)
Nessun commento :
Posta un commento